Museo Egizio Torino emozioni dal passato

Una sola parola per richiamare alla mente un mondo lontano secoli che ancora affascina ed emoziona.

Chi di noi non è rimasto affascinato dalla storia di questo popolo, dalla sua cultura dalle sue maestose costruzioni?

Fin da piccoli ci rapisce e da grandi ci piacerebbe toccare con mano e avere un segno tangibile della loro grandezza.

In attesa di un viaggio che ci catapulti in questa terra, che ci faccia restare senza fiato alla base delle piramidi o dentro il museo del Cairo, ci siamo ritagliati un fine settimana, per visitare il Museo Egizio di Torino. L’emozione anche in questo caso è GRANDE!!!!


Difficile trasferire in parole le sensazioni che si provano quando finalmente non si ha a che fare con la pagina di un libro, con le foto di una rivista o con un documentario!!! Si resta rapiti da quello che ci circonda dalla maestosità delle statue, dai colori dei sarcofaghi dagli utensili così ben conservati.

Il museo ci permette di compiere un vero e proprio viaggio nelle diverse epoche storiche dell’Egitto.

Si inizia al piano terra con la visione dei reperti dell’epoca predi nastica (IV millenio ac) e all’Antico Regno (III millennio a.C.), per intenderci è il periodo in cui furono costruite le piramidi. L’impatto è forte, la prima cosa che ricordo è la visione di un corpo mummificato in posizione fetale, perfettamente conservato dentro una teca!! In un attimo si viene catapultati indietro nel tempo, lontani dalla nostra realtà in luogo dove il tempo si è cristallizzato, rarefatto! Ci si sente piccoli, se ci paragoniamo a questo miracolo così ben conservato che ha viaggiato per secoli ed è giunto fino a noi.



Si passa al Piano Interrato e si fa la conoscenza dei Siti Provinciali. Si tratta di alcuni siti periferici lungo le sponde del Nilo con funzioni prevalentemente amministrative. Attraversiamo scene di vita sulle sponde del grande Nilo, barche, rematori …. In un’atmosfera che continua a rapirti !!!!

La tappa successiva è di sicuro la più emozionante!!! Siamo dinanzi allo STATUARIO!

L’immensità si sprigiona ….

Non ci sono parole per rendere giustizia a tanta bellezza. La mia bocca si dischiude in una O e non riesco a capacitarmi dello spettacolo che si è rivelato dinnanzi a me!!!! Una dietro l’altra sfilano immense e maestose Sfingi, sarcofagi, statue di faraoni e divinità!!! L’atmosfera è unica si è avvolti dall’oscurità con mirabili giochi di luci che riescono ad esaltare al massimo la bellezza delle statue… Sinceramente non vorrei lasciare questo luogo, continuo a girare intorno alle statue, a sentirmi un piccolo puntino al loro cospetto. Si respira l’EGITTO, quello per lungo tempo sognato, quello tanto decantato, ora capisco perché!!!!


Misticismo, storia, cultura millenaria si fondono in questi retaggi del passato, così perfetti, che non sembra giungano da così lontano!!!

E’ ora di passare al primo piano e di fare la conoscenza delle formule funerarie del defunto, dei corredi del defunto e di tutto quello che concerne il senso dell’aldilà per gli antichi egizi. Bellissimi i sarcofagi, le steli e i vari oggetti del corredo funerario. I colori degli elementi presenti nei vari sarcofagi sono impressionati. Rossi Turchesi e Oro……. Sembrano pulsare tanta l’intensità!!!!

Sono alcuni oggetti di vita quotidiana che mi fanno capire che il tempo qui, assume un valore relativo… Vedere alcune infradito così simili alle nostre calzature è un filo sottile che ci lega indissolubilmente al passato!

Interessante anche la parte dedicata gli dei e alla magia. Ecco Anubi, Iside, Osiride e il figlio Horus. Mummie di gatti, coccodrilli pesci… perfettamente conservati.



Il percorso si conclude con elementi dell’epoca romana e copta… inevitabilmente anche l’Egitto assorbì i grandi cambiamenti apportati dal cristianesimo e l’antica civiltà Pagana diventò Cristiana……….. ma questa è un’altra storia!

Un fine settimana che mi ha regalato qualcosa di indimenticabile. Un viaggio nel viaggio….. La scoperta di un popolo, il sentirsi per due ore bambini che si emozionano per la scoperta del mondo!! Non nascondo che mi sarebbe piaciuta la visita guidata con un egittologo, che per motivi di tempo non è stata possibile…….ma, mai dire mai!!!!

Commenti

  1. anch'io sono rimasto affascinato da questo museo!

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  2. Posso affermare che è stato più interessante del Museo del Cairo di 25 anni fa, ora non so.

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