Songkran: la Rinascita

 

Quest’anno dal 13 al 15 aprile si celebra una delle feste più importanti per il popolo Thai il Songkran o Festival dell’acqua. Chi ha avuto la fortuna di trovarsi in queste date nella caotica Bangkok o in qualsiasi altro angolo del paese, non avrà avuto scampo e sarà stato certamente oggetto di qualche gavettone o battaglia acquatica. Eh si perché oggetto di questa festività è proprio l’Acqua simbolo di purificazione, buon auspicio e rinascita



Ma cos’è realmente il Songkran?

Il termine Songkran, indica il passaggio del sole da un segno zodiacale all’altro,va da se che in un anno ci saranno dodici Songkran ma il principale è quello di Aprile in coincidenza con l’equinozio di primavera e il periodo più caldo del paese. Fino al 1888 in tale data si festeggiava ufficialmente il passaggio al nuovo anno, successivamente si è fissata come data il 1 aprile, per poi uniformarsi al capodanno “occidentale” del primo gennaio nel 1940.




Tre giorni di festa scandita da rituali precisi:

Il primo giorno è dedicato alle pulizie della casa, dei templi, delle scuole, una sorta di grandi pulizie di primavera per gettare via tutte le negatività dell’anno appena trascorso e prepararsi ad accogliere un nuovo inizio. Ci si dovrebbe disfare di tutto ciò che è vecchio e non viene più utilizzato per non portare sfortuna e recarsi ad un Wat- tempio portando in dono acqua profumata da versare sul corpo di Buddha.

Il secondo giorno o Wan Nao si suole preparare il cibo da donare ai monaci il giorno seguente, ma è il lato più personale e privato a caratterizzare questa giornata dedicata a rendere omaggio agli anziani e preparare acqua profumata con cui lavare i piedi dei genitori in una cerimonia denominata Rot Nam Dam Hua.

Il terzo e ultimo giorno o Wan Payawan ci si reca al Wat per donare vesti e il cibo cucinato il giorno precedente ai monaci e ricevendo preghiere e benedizioni.



Questo 2021 causa Covid, il Festival dell’acqua avrà certamente un atmosfera più sommessa prediligendo l’aspetto intimo e famigliare alle battaglie d’acqua e ai vari festival nei centri principali del paese, non possiamo non augurarci di ritornare quanto prima al chiassoso allegro e bagnato Songkran.  

Happy Songkran



















































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